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Chiuso nella stanza dell’alchimia,
soffitto e pareti,
costretto dal morbo e dalla rabbia,
polvere e sabbia,
ci sono carezze che non vanno via,
angoscia e paura,
restano sulla pelle dell’anima mia,
pietra e fango,
e calpesto la terra per scoprire se,
prato e spiaggia,
a piedi nudi passa un brivido di Te.
Ci sono le ferite aperte sul mondo,
caldo e umido,
a volte cadendo ho toccato il fondo,
freddo e secco,
l’istinto m’ha permesso di risalire,
asfalto e roccia,
un impulso innato si fa sentire.
Ci sono state più occasioni perdute,
ghiaccio e neve,
d’acqua corrente e di parole mute,
fiumi e laghi,
l’incontro di menti è la vera alchimia,
Oceano e mare,
e alla fine vince chi ha più fantasia.
Ci sono dei giorni che non ho capito,
brina e rugiada,
a ragionar sopra l’orlo d’un vestito,
goccia e pioggia,
per trovare il bandolo della matassa,
sogno e vita,
ma la soluzione non si trova e basta.
Ci sono dei momenti che Tu non sai,
calore e luce,
un fuoco s’accende per quello che dai,
arte e passione,
l’esperienza di vita è un’arte creativa,
genio e talento,
illumina i sogni, l’ispirazione arriva.
Ci sono anch’io! Grido alla Luna,
sguardo e voce,
brucia il vento sulla coltre bruna,
leggerezza e tecnica,
ci sono persone intorno a noi,
fiamma e brace,
che scaldano più di tanti eroi.
Ci sono tempi da rispettare,
aria e cielo,
nessun limite da superare,
estasi e respiro,
un senso d’immensità si spande,
amore e sempre,
negli occhi l’infinito d’un istante.
Tutto appare come una visione,
universo e cosmo,
trovi il mondo della percezione,
volare e oltre,
s’illumina l’esistenza e resti là,
stupore e meraviglia,
planando con le ali della libertà...
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